La collezione storica comprende le opere delle Biennali Internazionali del marmo tra il 1957 e il 1973 allestite in un percorso che documenta la trasformazione dei linguaggi della scultura della seconda metą del Novecento, che oltre al marmo includono l’uso di materiali diversi come la pietra, il gesso, il bronzo, l’acciaio, il cemento. L’allestimento, concepito per mettere in dialogo le opere con l’architettura del Chiostro e il percorso museale, tenta di evidenziare all’interno di un medesimo contesto storico le innovazioni e le contraddizioni della scultura nel panorama artistico della seconda metą del XX secolo. Tra gli anni Sessanta e Settanta, le correnti artistiche raggiungono esiti estetici e creativi informali, astratti e materici, intercettando quelle ricerche internazionali volte al superamento di ricerche pił tradizionali, con la comparsa di linguaggi artistici che a Carrara hanno avuto un “osservatorio- laboratorio” di produzione assolutamente privilegiato.
photo credit: Marco Madonia
photo credit ( bianco/nero ): Stefano Lanzardo